Prossimo viaggio in partenza il 18 novembre vedi qui il programma
MADAGASCAR, QUASI UN CONTINENTE di Mario Pavan , viaggiatore nell’estate 2013.
un viaggio del cuore ( dal 6 al 23 agosto 2013)
Prologo :
Poveri noi quando crediamo di sovvertire schemi e abitudini con imprese a piedi nudi
Poveri noi quando cerchiamo i farmaci, assilliamo gli psichiatri e gli psicologi
Poveri noi quando l’elettricità scompare per qualche minuto
Poveri noi che proviamo perenne paura della malattia esorcizzando la morte
Poveri noi incollati a computer, telefonini e televisione
Poveri noi dalla mentalità” toglietemi tutto ma non il superfluo”
Poveri noi quando gli altri non ci salutano per primi
Poveri noi che misuriamo la carità con il bilancino
Poveri noi quando giudichiamo con il paraocchi della nostra verità ad “uso e consumo”
Poveri noi che non permettiamo ai nostri figli e nipoti la lezione del sacrificio e della fatica
Poveri noi malati spesso immaginari di tutto e di più…
Ricchi loro di girare ogni giorno a piedi nudi in maratone infinite su strade polverose e di fango
Ricchi loro di sorrisi e di abbandoni votati a ogni mattina
Ricchi loro di una terra dai biotipi e paesaggi multicolori
Ricchi loro dell’essenzialità degli zebù
Ricchi loro di piroghe al largo cariche di pesce
Ricchi loro dello spettacolo delle balene nell’alto del canale di Mozambico
Ricchi loro in foreste di montagna tra gole a strapiombo e cascate azzurre e nere
Ricchi loro dell’apparire veloce dei lemuri e dell’ immobilità dei camaleonti
Ricchi loro dell’albero del pane, del caffè, del tamarindo , della vaniglia e della papaja
Ricchi loro della bontà del sole com i panni stesi ad asciugare lungo le rive di fiumi e rogge
Ricchi loro del ciao, delle due classiche parole ma anche di un insistere che a noi danno fastidio
ma che è giusto, in fondo , in un pianeta sempre meno umano e dove libertà, fraternità
e uguaglianza rimangono miraggio d’utopia.
“ confine di proprietà rubata da europei ( e ora da asiatici ingordi ) e tutta spartita tra i fondatori di un capitalismo sfrenato.